Il nuovo studio scientifico su FBL conferma la validità della tecnologia FACTA

A ulteriore conferma della validità delle basi della tecnologia Facta messa a punto da BCI per garantire la biocompatibilità di lunga durata dei tessuti biologici impiantabili, è stato pubblicato da pochi giorni sulla rivista Frontiers in Bioscience-Landmark un rilevante studio scientifico a firma di Filippo Naso, Alessandro Gandaglia, Giulio Sturaro, Cesare Galli, Robert J. Melder.

Lo studio, che porta il titolo: «The α-Gal KO Mouse Animal Model is a Reliable and Predictive Tool for the Immune-Mediated Calcification Assessment of Heart Valve Bioprostheses», illustra i risultati della sperimentazione in vivo su modelli animali umanizzati. Questi modelli, che imitano accuratamente la risposta immunitaria all’α-Gal, forniscono dati affidabili e predittivi.

Secondo i risultati della sperimentazione, tale reazione avversa è responsabile della degenerazione delle bioprotesi per calcificazione di quattro volte superiore rispetto a un ambiente biocompatibile e ciò dimostra la validità del principio alla base della tecnologia BCI.

Il trattamento dei tessuti biologici a base di polifenoli di BCI è infatti in grado di neutralizzare la risposta dell’antigene anti α-Gal, creando così condizioni ottimali di biocompatibilità per le bioprotesi in commercio.

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